50x50x50 Art Südtirol 2013
Work in situ - red colour fields
Thematisch setzt sich die Idee des Roten Bildraumes (Ausstellungsbeitrag 2011 - Untere Festung, Erdgeschoss, Gebäude 38) fort und bindet sich in Form von 28 roten Farbfeldern als temporäre Installation direkt in die Architektur des Raumes ein.
"Das Schwingende, die Bewegung der Farben, das Atmen der Farben, dringt bei Andrea Varesco in den Raum selbst vor. Er wird zu einem Gegenüber in ihrem Werk. Es gelingt ihr, mit ihren zweidimensionalen Werken innerhalb des Raumkontextes eine Rückwirkung zu erzeugen, dadurch ermöglicht sie eine Kommunikation. Ihre künstlerischen Setzungen sind keine Eingriffe in die Substanz des Raumes, sie spielt mit dem Vorhandenen. Varesco liest die Sprache der Architektur, indem sie alle vorhandenen Materialien und Elemente mit einbezieht."
Peter H. Forster, Museum Wiesbaden
50x50x50 Art Südtirol 2013
Work in situ - red colour fields
Viene ripresa la tematica del "Roter Bildraum" (contributo d`esposizione 2011 - forte basso, pianoterra, edificio 38), e nella forma di 28 tavole cromatiche si mescola in qualitá di installazione temporanea direttamente nell`architettura dello spazio.
"Il movimento e il respiro dei colori di Andrea Varesco, il loro vibrare, si diffondono nello spazio. Lo spazio stesso diviene nella sua opera una dimensione con cui confrontarsi. Varesco riesce con le sue opere bidimensionali a produrre all`interno dello spazio degli effetti che si riflettono sullo spazio stesso, rendendo cosí possibile una comunicazione. I suoi interventi artistici non sono interventi nella sostanza dello spazio: l`artista gioca piuttosto con ció che si trova in esso. Legge il linguaggio dell`architettura, coinvolgendo tutti i materiali e gli elementi presenti."
Peter H. Forster, Museum Wiesbaden